CARATTERISTICHE DELLA GRAPPA
VITIGNI: Nebbiolo 85%, Vespolina 15%
vinacce di Nebbiolo prodotto nel comune di Lessona, da uve raccolte fresche durante la vendemmia e selezionate
per lungo periodo in vasche d’acciaio inossidabile
43 % vol.
speciale ed elegante bottiglia fornita in confezione singola
chiaro, cristallino
ampio, note dal floreale al fruttato
armonioso, pieno e imponente, di grande intensità. Retrogusto persistente
frutta secca e cioccolato al latte
degustare ad una temperature tra i 9 ed i 12 °C, in calice classico tulipano
TERROIR
Questa regione geografica ha clima di tipo sub-continentale padano caratterizzato da numerose oasi microclimatiche, legate alla particolare esposizione dei versanti. Queste “oasi”, tra cui la nostra fascia collinare di Lessona, arrivano ad avere temperature medie annue di tipo pressoché mediterraneo. L’inverno, solitamente parco di precipitazioni, vede raramente episodi nevosi ed eccessi di gelo. La primavera, umida e temperata, agevola l’avvio, spesso piuttosto precoce, della vegetazione. L’estate, calda e siccitosa, tende a sfumare gradualmente nell’autunno, non di rado mite e asciutto, con un ottima escursione termica tra il giorno e la notte, che garantisce maturazioni lente. Le precipitazioni, piuttosto abbondanti nell’areale biellese, si riducono ampiamente a distanza di pochi chilometri: mentre Biella riceve circa 1500 mm/anno, Lessona, 15 km a est, ne registra in media poco più di 1000, con distribuzione prevalente nei mesi primaverili. Ne consegue che le piogge estive sono fondamentali per il benessere dei vigneti: le sabbie di Lessona, molto drenanti, costringerebbero le viti a stress idrici eccessivi. I suoli vocati nel Comune di Lessona sono costituiti per la quasi totalità da sabbie marine con pH tra i più acidi dell’intero panorama vitivinicolo italiano. Le concentrazioni importanti di alcuni elementi quali ferro e manganese vanno a caratterizzare fortemente il quadro minerale dei vini.
La gestione viticola viene effettuata nel massimo rispetto dell’individuo vite; l’alta età media dei nostri vigneti (circa 40 anni) ci impone di rispettare ogni singolo ceppo, garantirne l’equilibrio e il benessere. Lavorare con vigneti antichi comporta costi maggiori e produzioni ridotte, ma queste viti con le loro radici profonde, producono uve che rispecchiano profondamente il terroir d’origine. Sempre per rispettare in primis i nostri terreni, evitando problemi di erosione, cerchiamo di limitare le lavorazioni dei suoli ad una per anno al massimo (normalmente svolta ad inizio inverno). Le concimazioni avvengono con letame naturale o pallettizzato e attraverso lo sfalcio dell’erba, che, concentrando i residui sul sotto-filare, permette di ridurre gli apporti di azoto. La quasi totalità delle lavorazioni è portata avanti manualmente, dalla potatura invernale alla vendemmia. La modalità d’allevamento è a filare, con potatura a guyot da 8-12 gemme. Normalmente nei nostri vigneti non occorre diradare la produzione nella stagione estiva: l’età dei vigneti garantisce naturalmente un carico di uva ridotto, in media tra i 250 ed i 1000 grammi per ceppo.